In laghetto sicuramente l'ondulante è una delle esche più catturanti ma a volte mi chiedo se piaccia veramente alle trote o sia una questione di probabilità. Mi spiego meglio...A pari peso con qualsiasi altra esca l'ondulante raggiunge, per questioni di aerodinamicità, distanze a volte doppie rispetto ad esempio ai minnows, un po' meno rispetto ai rotanti che volano di più. Detto questo, a mio parere, gli da un vantaggio non indifferente, non perchè sia un esca valida, ma perchè ha più probabilità di incappare in pesci in "caccia spietata", lontani da riva e poco innervositi dalla vista e il movimento dei pescatori sulla sponda. Dico questo perchè, con il pesce sotto riva, quindi visibile, gli attacchi a vuoto o gli inseguimenti non andati a buon fine non si contano sulle dita di una decina di mani!
Anche in acque libere non mi ha mai reso molto bene quest'esca, se non in inverno recuperata lentissima sul fondo per i cavedani.
Non sò ma ho l'impressione che quest'esca sia sopravvalutata e utilizzata troppe volte per niente. Personalmente la uso solamente quando non ci sono altre alternative (pesce lontanissimo), in tutti gli altri casi vado di minnows, e rotanti.
P.S. Nel discorso di prima mi riferivo agli ondulanti della serie ardito...penso quelli a cui vi riferivate anche voi.
P.P.S. Avete mai provato il toby della abu??Quello è un ondulante che secondo me può fare veramente la differenza quando le trote sono a galla e lontane dato che ha il nuoto molto simile a un minnow