Questa è una ricetta che è molto conosciuta nella mia città.
Il ghiozzo è un pescetto molto comune nel Golfo di trieste ma poco apprezzato culinariamente, a causa delle molte spine...
Quindi con una buona dose di pazienza armati di un ottimo coltellino sfilettatore e di un tagliere si prendono i ghiozzi e incidendoli dalla testa (subito dietro le branchie) si fa scorrere la lama del coltello parallela al tagliere fino alla coda del pesce si rigira il mezzo pesce rimasto e si ripete l'operazione dall'altra parte.
Alla fine dell'operazione otterremo due filetti abbastanza puliti dalle spine e facilmente edibili.
Poi in tre piatti diversi verseremo:
farina
uovo sbattuto
pane grattuggiato
immergeremo in questa sequenza dei tre ingredienti i nostri filetti.
Intanto metteremo in una padella dell'olio per friggere e quando sarà bello caldo ci verseremo pochi alla volta i filetti oramai impanati.
Dopo pochi minuti saranno cotti e vi assicuro che la bontà di questi quasi insignificanti pescetti vi stupirà
La stessa identica operazione e con medesimi risultati si potrà ottenere con i moli merlani (magari usando quelli più piccoli)