00 12/08/2006 20:53
Re: Re:

Scritto da: morodive 14/04/2006 9.02



io uso SEMPRE il piombo anche perche' se hai una forte corrente quindi la barca "corre" rischieresti che il pesce esca non abbia la forza per andare in profondita' ma che ti rimanga a pelo d'acqua....per cui......poi con l'esca viva peschi sottobarca quindi non devi lanciare lontano l'esca, in questo modo senti, con un po di esperienza, quando il piombo tocca il fondale....2 giri di manovella (in base alla lunghezza del finale) e via...
l'amo per l'esca lo infilo sulle labbra per motivi sopradescritti..poi dipende da che pesci insidi....il branzino per esempio attacca, si allama, e spesso ho trovato il ghiozzo o il cefalo ancora vivo a 1 metro sopra l'amo ed ancora vivo....se vai a dentici invece 2 ami grossi ...uno sul dorso (meglio ancora sull'ano) e uno sulla bocca.....anche se e' meno libero di muoversi naturalmente ma da i suoi buoni frutti in questo modo........ciao




Ciao Morodive, ho scovato questa vecchia discussione e vedo che sei pratico della laguna di venezia e di questo tipo di pesca che mi ha sempre affascinato ma non ho mai praticato (vivo a venezia da 5 anni ma non ho una barca e comunque il mio cruccio è quello di non aver mai visto, evidentemente sbagliando, la laguna come uno spot di pesca).

Però non appena possibile mi cimenterò anch'io nello scarroccio...di qui la mia domanda: "due giri di manovella" significa che il piombo è sollevato dal fondo? poi con 120/170 cm. di trave finale significa che il cefalo pesca completamente a fondo?
Ancora una piccola cosa: anche per lo scarroccio è valida la buona norma lagunare di pescare quando c'è il cambio di marea, quindi con poca corrente?

grazie per l'attenzione e magari...ci si incontra prima o poi in laguna!!

ciao.
giulio