È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Forum Pesca - Fishingforum.it - Pesca Forum Forum Pesca - Fishingforum.it The Sportfishing Company - Pesca Forum

La macchia nera

  • Messaggi
  • OFFLINE
    wahoo
    Post: 22
    Post: 22
    Registrato il: 15/04/2007
    Città: TROINA
    Età: 32
    Sesso: Maschile
    Pescatore
    00 21/04/2007 19:44
    come tutti gli anni andiamo a pescare in toscana nel periodo di agosto.l'anno scorso pero durante una delle tante uscite per mare esuccesso un fatto piuttosto strano.
    la mattina ale 5.50 eravamo gia sul posto per praticare un po di bolentino.niente.fino alle 7 niente e mentre eravamo ad aspettare i pesci una canna inizia a torcersi.in barca eravamo 4 e il proprietario della canna ,un nostro caro amico,prende la canna in mano e inizia a pompare ma il pesce non vuole sentirne di enire a galla.dopo una trentina di minuti i a portata di coppo e quindi lo salpiamo in barca e ci accorgiamo ke il coppo aveva una lacerazione milto larga.guardando bene l'animale ci accorgiamo ke sotto la coda ha un pungiglione seghettato.mentre facevamo le nostre considerazioni sulla pericolosita e sul peso dell'animale dell'animale ,sicuramente superiore ai 6kgda sotto la coda iniziano ad uscire dei piccoli cuccioli.appena uscito il primo ci siamo resi conto ke era una femmina e stava partorendo,quindi di premura prendiamo l'animale e lo mettiamo in acqua sperando ke possa sopravvivere.gettato l'animalein acqua ricominciamo la pesca ke pultroppo e stata infruttuosa fino alle 7:45 ora incui alla mia canna e abboccato un pesce ke tirava come un tir,la mia canna sistemata nell'apposito alloggio era lontana da me ma quando il mulinello incomincio a fishiare il piu vicino la prese in mano strinse un po la frizione e incomincio a pompare.appena senti il tranbusto mi feci dare la canna e condussi io l'azione di pesca.la canna era un cerkio al limite della rottura nonostante ci fosse il mulinello ke davafilo.le fughe del pesce erano in tutte le direzioni e quindi mi spostai a prua per avere maggiore liberta di movimento ma non ebbi nemmeno il tempo di andare a prua ke il pesce non si sente piu.provo a recuperare ma e impossibbile perke e come se abbia in canna un sacco della spazzatura pesante ma ke non tira.le barke vicino a noi sentito il tranbusto si avvicinano e avanzano ipotesi su ke kosa possa essere successo.mio padre disse ke forse si era attorcigliata la lenza attorno alla corda dell'ancora e quindi accolto il suggerimento tirammo su l'ancora e la canna ricomincio a flettersi,ormai il filo era molto attorcigliato e quindi ci tocco recuperare il tutto a mano.portato il pesce sotto barca abbia rivisto qulla macchia scura ke ondeggiava nell'acqua ma stavoltaera piu grande e quindi senza tirarlo a bordo l'abbiamo slamato e liberato .ormai si era fatto tardi e siamo rientrati in porto.tornati a casa habbiamo scoperto ke quella macchia nera era una pastinaca e informandoci con la gente del posto ci siamo considerati fortunati di non assere stati punti da quel pungiglione.
    ciao la foto la mettero la prossima volta

  • OFFLINE
    wahoo
    Post: 53
    Post: 53
    Registrato il: 15/04/2007
    Città: TROINA
    Età: 32
    Sesso: Maschile
    Pescatore
    00 25/04/2007 17:56



    ke ne pensate?
  • OFFLINE
    lory@65
    Post: 30
    Post: 30
    Registrato il: 06/01/2007
    Città: IMOLA
    Età: 34
    Sesso: Maschile
    Pescatore
    00 25/04/2007 22:56
    La Pastinaca è ovovivipara e nella stagione calda nascono da sei a nove piccoli di circa 10-12 cm di lunghezza.
    cmq nn male!
    ciao! [SM=x53598]
  • lorette
    00 26/04/2007 09:40
    ciao wahoo [SM=g27822]

    ti ho linkato l'ind delle varie specie delle razze [SM=g27822]

    freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=12894&idd=...

    [SM=x53598] [SM=x53598]
  • OFFLINE
    wahoo
    Post: 55
    Post: 55
    Registrato il: 15/04/2007
    Città: TROINA
    Età: 32
    Sesso: Maschile
    Pescatore
    00 26/04/2007 17:35
    grazie per l'indirizzo lorette [SM=g27811] molto utile e rispondendo a lory icucioli ke ho visto sono solo 2 gli altri li ara fatti in acqua.comunque graze
    ciao [SM=x53598]
  • OFFLINE
    wahoo
    Post: 56
    Post: 56
    Registrato il: 15/04/2007
    Città: TROINA
    Età: 32
    Sesso: Maschile
    Pescatore
    00 26/04/2007 17:49
    volevo domandare a lorette quale fosse il nome scientifico della pastinaca perke di foto simili alla mia ce ne sono un mare!!!
    ciao [SM=x53598]
  • lorette
    00 27/04/2007 23:56
    Per i Myliobatoidei si parla dei Trigoni che nei nostri mari appartengono a tre specie (Dasyatis pastinaca, D. centroura, D. violacea).

    nome scentifico e Dasyatis Pastinaca

    Nome scientifico: Dasyatis Pastinaca
    Nome italiano: Trigone nero
    Nome inglese: Common stingray
    Famiglia: Dasiatidi
    Dimensioni massime: 120cm

    Kui sotto

    Video Dasyatis Pastinaca

    i trigoni sono pesci cartilaginei (come gli squali) dalla forma piatta e tondeggiante, con una coda allungata dotata, nella parte terminale, di un aculeo seghettato e velenoso. Si tratta di un'arma puramente difensiva usata solo in caso di vera necessità: non disturbateli e non avrete nulla da temere. Non cercate di toccare questi magnifici animali, sia per un problema di sicurezza, sia perché l'acidità delle mani asporta il muco protettivo e le squame, favorendo così il facile insediamento di parassiti nell'animale. Animali prevalentemente notturni, vivono a contatto con il fondo, dove passano le ore diurne nascosti sotto la sabbia o in anfratti della barriera. La bocca, situata nella parte inferiore, è adattata a triturare prede con il guscio duro, come molluschi e crostacei, ed ha un notevole potere aspirante che usa per cibarsi di piccoli pesci nascosti in cavità. Dietro gli occhi ci sono due aperture, dette spiracoli, attraverso le quali l'acqua viene pompata nelle branchie permettendo la respirazione, la quale non potrebbe altrimenti avvenire attraverso le aperture branchiali, disposte nella parte ventrale, mentre il trigone è adagiato sul fondo. Il trigone è viviparo, ovvero partorisce individui già in grado di provvedere a se stessi nella difesa e nel nutrimento. Le carni non sono prelibate e la sua caccia in passato era praticata solo per procurarsi la pelle con la quale venivano realizzati i tamburi dell'arcipelago maldiviano. Predatore per eccellenza dei trigoni è lo squalo ed in particolare lo squalo Martello., che sembra essere indifferente alla presenza degli aculei veleniferi. Sono stati infatti trovati squali Martello che recavano spine di trigone conficcate nella bocca: un esemplare catturato al largo della Florida aveva addirittura 96 spine nella cavità orale. Gli esemplari visibilmente piu' grandi sono femmine mentre il maschio può essere riconosciuto, oltre che per le dimensioni ridotte, per la presenza sotto la coda vicino alle pinne pelviche, di due organi copulatori cilindrici detti pterigopodi. Irrilevanti invece le differenze di colore nella distinzione del sesso.

    I nomi delle altre 2 specie

    Nome Italiano Trigone Viola - Nome scientifico Dasyatis violacea
    Nome Italiano Trigone Spinoso - Nome scientifico Dasyatis centroura

    Sono pesci cartilaginei di fondo simili a razze che possono raggiungere notevoli dimensioni (fino a tre metri).La loro pericolosità è dovuta alla presenza di un aculeo posto alla base della coda. Quando l'animale viene infastidito, erigendo la coda, può conficcare l'aculeo nella vittima inoculando il veleno. L'aculeo seghettato generalmente colpisce la gamba provocando una ferita lacero-contusa e può spezzarsi nelle carni della vittima. I sintomi consistono in gonfiore e dolore localizzati che aumentano di intensità e possono durare 12-48 ore. Possono essere avvertiti estrema debolezza, senso d'angoscia e nausea, possono verificarsi vomito, diarrea e collasso per vasodilatazione. La regione attorno al punto colpito si scolora e può andare in necrosi. Pare che il principio tossico sia una cardiotossina, probabilmente di natura proteica poichè è termolabile, quindi oltre alla normale disinfezione ed eventuale sutura della ferita si suggerisce di immergere la zona colpita in acqua calda o di applicare impacchi caldi.

    [SM=x53598] [SM=x53598]




  • OFFLINE
    wahoo
    Post: 66
    Post: 66
    Registrato il: 15/04/2007
    Città: TROINA
    Età: 32
    Sesso: Maschile
    Pescatore
    00 28/04/2007 12:19
    grazie per la risposta veramente completa [SM=x53609] e tutto quello kemiserviva sapere
    grazie [SM=g27836]
    ciao [SM=x53598]