Scritto da: pachobig 21/06/2007 9.48 GENULOMETRIA!?!? Wat's?
Scritto da: jaspere 21/06/2007 13.01 Idem per me, meglio una spiaggia studiata. Quante volte prima di venire a sapere come fare, sono andato per sentito dire, magari nel luogo dove la sera prima si era preso mormore a sfare. Ma poi cappotto. La causa ? Non c' erano le stesse condizioni meteo.
Yu-Tzury, 21/06/2007 00.41:Ciao a tutti,è da diverso tempo che mi chiedo se quando vado a pesca e scelgo una spiaggia poco o per niente frequentata,faccio la cosa giusta. Mi spiego meglio,spesso se vado a pesca mi capita di scegliere una spiaggia perchè magari ha delle caratteristiche che secondo me sono adatte al tipo di preda che voglio insidiare,o in generale guardo la morfologia,le zone in cui ci sono canaloni,buche ecc;e magari anche la genulometria della sabbia che mi fa dedurre se mi trovo in 1 spiaggia a bassa,media o alta energia.Tutto qesto,indipendentemente dal fatto che ci siano o no altri pescatori. Quando andate in spiaggia,voi da cosa vi fate condizionare,dalle varie potenzialità del sito o dalla presenza di altri pescatori? CIAO!! _Yu-Tzury_
marcofabbretti, 12/09/2007 10.53: Mi aggancio a questo post interessante che leggo con ritardo. Personalmente ritengo che la scelta degli spot sia funzione dell'esperienza del surfcaster. Un neofita dovrebbe scegliere spiagge note e molto frequentate per due motivi: certamente c'è qualche pesce e certamente c'è la possibilità di interagire e conoscere qualche collega più esperto. Con l'aumentare dell'esperienza si tende a privilegiare l'approccio alle questioni essenziali e pregnanti del surfcasting, quali la ricerca e lo studio di spiagge meno note, nonchè l'appofondimento della risposta di queste ai diversi tipi e fasi di mareggiata.