00 04/11/2003 01:45
SESSO E GRAVIDANZA



Il periodo della gravidanza è sempre ricco di investimenti emozionali che lo rendono assolutamente speciale. Durante i nove mesi del concepimento, il rapporto con il feto che via via va trasformandosi e con l'aspettativa della sua nascita, possono interferire nelle dinamiche del rapporto di coppia. Nel corso della gravidanza, in particolare, si può verificare un'interruzione della comunicazione erotica che finisce di solito per creare intoppi e difficoltà anche alla dimensione comunicativa intesa in senso più generale. Non sono solo le donne, in questo periodo, a ridurne la consuetudine, ma anche i maschi, presi dal timore che la sessualità possa nuocere alla futura madre e al feto. Queste dinamiche interferiscono quindi con una componente fondamentale, anche durante la gravidanza, della relazione di coppia, ma non sono certo le sole. La separazione della funzione riproduttiva della sessualità da quella del piacere, della comunicazione e del gioco fa sì che, in alcune coppie, dopo che si è a conoscenza della gravidanza la sessualità si interrompa per molto tempo. Vengono addotti motivi di timore che favoriscono l'inibizione della sessualità e, a volte, il suo silenzio per molto tempo. In realtà non vi sono molte controindicazioni a questa esperienza nei nove mesi. Va però tenuto presente che in qualche caso la cautela è necessaria. Soprattutto se vi è stata una precedente minaccia di aborto o un aborto spontaneo, è prudente evitare rapporti sessuali nel primo trimestre. Nel secondo trimestre, al di fuori di casi particolari che devono essere individuati dal ginecologo, non vi sono controindicazioni alla sessualità, come pure nel terzo trimestre. In quest'ultimo periodo, tuttavia, sarà necessario modificare la posizione di coito, dato l'ingombro crescente della pancia. Inoltre nell'imminenza del periodo nel quale è previsto il parto, sarà prudente da parte del maschio, anche se i dati scientifici non sono definitivi, astenersi dall'eiaculazione in vagina. Sembra infatti che l'eiaculato contenga, anche se in piccolissime dosi, sostanze che possono indurre il parto. In ogni caso, nel periodo della gravidanza è sempre bene non dimenticare di dedicarsi sempre a esperienze di intimità che creeranno anche per il nascituro un clima di armonia nella coppia del quale potrà beneficiare alla sua venuta al mondo. Se proprio ci si sentirà inibiti e fuori luogo nello sperimentare una sessualità completa, sarà molto utile non dimenticare di lasciare spazio a tutte quelle manifestazioni intime che permettono di mantenere un livello di comunicazione anche corporea che farà da buona premessa alla ripresa della sessualità completa dopo il parto.