Dirty Dancing è la versione teatrale – in scena al Neue Flora Theatre di Amburgo e prodotta da Staged Entertainment – del film di grande successo di Eleanor Bergestein girato nel 1997, protagonista Patrick Swayze.
Le luci sono state realizzate da Tim Mitchell e la scenografia da Stephen Brimson; lo spettacolo è una miscela molto particolare di commedia teatrale, danza e musica con 78 scene caratterizzate da diverse situazioni di colori che evocano diverse ore della giornata e relativi stati d’animo.
Mitchell descrive questo teatro come “vasto, eccezionale per lavorarci, con molte possibilità” e suggerisce che le sue dimensioni hanno comportato anche qualche problema.
Tuttavia, aggiunge che “i proiettori Warp motorizzati, che garantiscono la copertura di grandi aree hanno risolto questo problema senza fatica.
E’ stato fatto anche un grosso lavoro sui fondali che rappresentavano diverse ore del giorno, nuvole in movimento, alba e tramonto – e una scena chiamata l’ “ora magica” quando tutto prende vita al crepuscolo.
In questo, il sistema di sagomatura è stato stupefacente: “tutte le lame possono ruotare di 360°: in questo modo su un set circolare potevo avere tutte le lamelle sagomatrici su un lato del fascio e creare le forme che desideravo sul set", conclude Mithcell: "sono subito diventato un appassionato utilizzatore di questo faro motorizzato con lampada alogena”.