3 parte il Sesto Senso:
L’animale uomo inconsciamente assorbe l’antropologia culturale dell’ambiente circostante, e di riflesso esprime senza approfondita conoscenza quel che passa il convento, da non arrivare ad individuare le cognizioni razionalmente evidenti nel non adoprare la Razionalità Socratica, dal fatto che il Maestro è stato male interpretato per interesse non solo dall’allievo Platone: i dei o miti nati dall’Iliade e Odissea di Omero, Afrodite, Crono, Zeus, Apollo, Ermes, Poseidone, Ulisse… rappresentano in fondo la realtà del potere d’ieri, ancor oggi imperante da parte chi lo detiene, da giocare sulla pelle dei propri simili passando per unto, vita morte e miracoli…
All’origine dell’umano l’attimo di vita era tranquillo, il tempo non aveva tempo, la natura dava il sostentamento e il cervello che racchiudeva il Sesto Senso
s’evolveva senza strappi, senza guerre né malattie (Eden), ma quando il primo uomo comprese di poter adoperare il suo simile, arrogandosi il diritto di vita e morte, nasceva il mito di Crono, Afrodite...
Un giorno Prometeo (che prevede) si ribella vuol ridare all’uomo ciò che Zeus gli ha tolto, il Fuoco della Vita, dell’essere se stesso nell’adoprare il Dono per differenziarlo dagli altri animali, lo ruba agli dei e lo dona all’umano, affinché la piramide si squagli in Armonia Sferica nell’evolversi di un progresso umano…
Zeus, irritato, lo fa legare ad una roccia, per essere tormentato da un avvoltoio che di giorno gli mangia il fegato (potere) e di notte si rifà (Speranza, continuità della vita), supplizio senza fine per la continuità del potere...
Zeus, non soddisfatto volle che il fuoco (la bellezza che incendia) facesse danno all’umano, mandandogli: Pandora -pan “tutto” e doron “dono” – con un vaso chiuso che non doveva essere mai aperto, ma la donna Eva curiosa l’apre, i mali irrompono disperdendosi tra gli uomini, ma sul fondo rimane Elpis, la Speranza,
il sogno di tutti: l’AMORE…
La figura di Socrate è attuale perché dà responsabilità l’individuo nel cercare prima dentro di sé, la Pace, la Donazione, l’Armonia, l’AMORE, che tendere ad essere...
Le sue semplici spiegazioni se ampliate in maniera giusta, darebbero alla Società un volto nuovo. Per non dire moderno a cui tendeva anche Gesù ed altri nella tormentata storia di Zeus (Società).
Gli uomini d’AMORE, altruisti, rari che tendono a rompere l’archetipo dell’autorità antidemocrartica, sono scelti e presentati dal potere quando non possono nuocere o dopo morte se c’è interesse di popolo, tramite i mass media o scrivani pagati profumatamente, da illustrarli come miti dell’Olimpo per essere presi con le pinze (figurine), se no Prometeo è liberato ed Elpis si realizza, senza far perdere i privilegi o poltrona al padrone, anzi guadagnandoci, speculandoci sopra da girare il male in bene in demagogia moderna a base d’inganni, guerre, promesse di parole al vento fatturate a pantalone …
Continua...