Autocostruzione artificiali da spinning

Scusate se ho dimenticato qualche materiale ma leggendo di seguito troverete tutto...Ovviamente la prima fase consiste nell'intagliare il legno dandogli la forma che si preferisce,magari le prime volte si può copiare qualche artificiale commerciale.Ci si può aiutare con sgorbie per legno(ne ho trovato alcune a pochi euro e fanno bene il loro sporco lavoro),carta vetrata o minitrapano.La carta vetrata va usata partendo da numeri bassi(prima ad esempio 40,poi 80,120,ecc.)a salire per rifinire il lavoro.Per il minitrapano attenzione perchè un errore e si compromette tutto il lavoro già fatto.Una volta terminata la forma si pratica una incisione lungo tutto il ventre con un seghetto ed una dove eventualmente va messa la paletta.Si modella quindi l'acciaio con le pinze ed un chiodo per fare bene gli anelli,si forma così l'armatura.(Non riesco a mettere le foto,poi rimedierò).Lo si incolla dentro l'incisione con dell'attack e si riempie l'incisione con lo stucco per marmo.Si lascia asciugare.Si immerge il legno nella cementite,mantenendo il tutto mediante una bacchettina in ferro curvata ad una estremità e fatta passare per il foro di uno degli anellini,poi si lascia asciugare e quindi si leviga le imperfezioni con la carta abrasiva 240.Si crea la paletta con plastica resistente,il massimo è il materiale noto come lexan e la si pone entro il taglio apposito con l'inclinazione desiderata.A tal fine ricordo che più la paletta rimane parallela al ventre dell'artificiale(ed al pelo dell'acqua) più l'artificiale sarà affondante.