Varieta di pesci marini

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davidegiusm
00domenica 27 novembre 2005 18:26
Immensa!!!!
bravissima, sei anche riuscita a trovare i nomi dialettali, anche di gallipoli!!!!
siccome sono come san tommaso mi riservo di risponderti.
il mio dubbio è dovuto esattamente a questo:
da me lo sciarrano in dialetto lo chiamiamo fannu e la perchia la chiamiamo perchia. ora il dubbio che mi assale è questo: forse ho sempre sbagliato io ad identificare i due tipi di serranidi perchè ho sempre chiamato i tue tipi invertendo i nomi con i pesci; infatti ho sempre identificato lo scriba con la perchia e il cabrilla con lu fannu (o sciarrano)!
ma sicuramente sbaglio perchè mi hai letteralmente subbissato di prove.
quindi imparo una nuova cosa correggendo la vecchia e chiedo scusa se sono stato insistente.
grazie mille
davidegiusm
00martedì 29 novembre 2005 14:24
i nodi vengono prima o poi al pettine....TUTTI!!!!
allora.....mi correggo e chiedo scusa.
lorette hai assolutamente ragione. il mio era un'errore dovuto a questo fatto.


Tipo: Pesci
Teleostei Nome scientifico: Serranus cabrilla Famiglia: Serranidae (Serranidi) Ordine: Perciformes (Perciformi) Corpo robusto, allungato ricoperto di squame ad eccezione della testa. Bocca ampia con mascella inferiore più sporgente della superiore entrambe munite di denti affilati. Provvisto di una sola pinna dorsale, una pinna anale, pinna codale leggermente concava.
Colorazione bruno-rossastra con strisce marcate su tutto il dorso. Lunghezza 20-40 cm.

Denominazioni dialettali Sciarrano cabrilla, Sciarrano comune, Sciarrano listato, Sperga (Italiano); Bolàxo, Perca, Sarran (Liguria); Cragnizi, Donzela, Serran (Liguria); Cagnizi, Donzela, Sperga (Veneto); Canisi, Canizzi, Peraga, Perega dalmata, Salmar (Venezia G.); Cocascia, Sciarrano cabrilla, Sciarrano listato, Bolagio, Sbirro (Toscana); Cranicetto (Marche); Sciarrano (Abruzzi); Perchia, Zerola (Lazio); Perchia foretàna, Foretana (Campania); Cagna, Ganele, Pecchia, Nfannu (Puglie); Buddàcia (Calabria); Borrace, Borraca, Burragia, Bodaga, Buddaci, Buddaggi, Buddaggia de solu, Buzzuccu, Buzzucchi, Chana, Channa, Perchia serrania, Serrania de solu, Serraini, Sirrània, Sirraine, Serrani (Sicilia); Serrana, Serrania, Serranu, Sirraniu, Vacca (Sardegna).

il cabrilla, che in italiano è chiamata perchia da noi in dialetto è detta Nfannu come ti ho evidenziato. mentre lo sciarrano, cioè lo scriba, lo chiamiamo in dialetto perchia.

era mio l'errore perchè da quando ero piccolo ho sempre abbinato il nome dialettale perchia con l'italiano e il nome dialettale nfannu allo sciarrano.
è esattamente il contrario.
scriba: italiano sciarrano dialetto gallipolino perchia
cabrilla: italiano perchia dialetto gallipolino nfannu

mi scuso ancora immensamente
ma grazie perchè mi hai fatto correggere un errore madoirnale!!!!
lorette
00mercoledì 30 novembre 2005 09:56
Re: i nodi vengono prima o poi al pettine....TUTTI!!!!


mi scuso ancora immensamente
ma grazie perchè mi hai fatto correggere un errore madoirnale!!!!

lorette
00mercoledì 30 novembre 2005 10:04

Ciao davidegiusm [SM=g27835]
l'importante e aver risolto il dubbio [SM=x53623] [SM=g27811]
può capitare a tutti di sbagliare [SM=x53609]
Ciao By Lorette [SM=g27835] [SM=x53598]


lorette
00domenica 4 dicembre 2005 19:40



Lichia Amia


Campogramma glaycos


Trachinotus carolinus


Stromateus fiatola


Trachinotus goodei


Trachinotus paitensis


Trachinotus rhodopus


Trachinotus falcatus


Vieja maculicauda


Trachinotus blochii


Alectis ciliaris


Brama australis


Chloroscombrus chrysurus

lorette
00giovedì 8 dicembre 2005 13:10



Nome italiano Pesce serra
Nome latino Pomatomus saltator

Il pesce serra



Pomatotus Saltator, già lo stesso nome ci lascia intendere,
è il nome del fantastico e potente saltatore, il pesce serra.

Un pesce dalle potenti mascelle, dalla sagoma cattiva e
dalla possente dentatura che con nervosi salti fuori
dall'acqua manifesta il suo disappunto per la sua cattura.

Morfologia:

ha un capo piuttosto allungato, compresso ai lati.
La bocca grande che si estende fin dietro l'occhio e
la mandibola leggermente prominente.
Ha denti robusti, acuminati, di forma triangolare,
molto taglienti. Per quanto riguarda la prima
pinna dorsale è formata da raggi spinosi corti;
la seconda,da raggi molli, abbastanza alta.
La pinna anale,simile alla seconda dorsale,
è preceduta da due corte spine.
Ha una colorazione grigio verdastra più scura,
bluastra,al dorso; più chiara, fino all'argento
con creziature dorate sui fianchi e
biancastra sul ventre.
Generalmente ha una macchia nera ben
evidente all'inserzione delle pettorali.
Un vero predatore il pesce serra ,
Ha una morfologia tra la ricciola e la spigola,
ma a differenza di entrambe le specie ,
ha i denti affilatissimi. La sua voracità è tale,
che intorno alla sua figura si sono creati grandi miti:
dice, infatti che uccida le sue prede più per istinto
che non per soddisfare il proprio fabbisogno alimentare.
La sua diffusione in quasi tutti i mari,negli ultimi anni
è stata molto omogenea soprattutto nelle zone
sud occidentali e centrali dell'Italia,
grandi assembramenti e conseguenti catture
nella zona della bassa Liguria e della Versilia,
ma anche in Calabria e Sicilia. E' un predatore feroce,
uccide solo per aggressivita'Questa caratteristica lo
rende uno dei migliori pesci da traina,
infatti attacca l'esca anche senza
la spinta di necessita' alimentare,ma solo per istinto.
Possiede una robusta dentatura in grado di
tagliare a meta' un Cefalo o di procurare
profonde ferite durante la slamatura.
Nel Mediterraneo non risultano catture di
peso superiore a 8/9 Kg.E' un pesce pelagico che
vive fino alla profondita di 200 mt.
Frequenta, nei mesi caldi,le acque costiere,
fino ai frangenti in prossimita della spiaggia
o di fronte a promontori rocciosi, occasionalmente
anche in acqua salmastra.I piu' piccoli si muovono
in gruppi numerosi,i piu' grandi tendono
a rimanere piu' isolati.La riproduzione avviene
da Maggio a Dicembre,secondo la latitudine.
La temperatura dell'acqua che preferiscono e'
intorno a 20°.E' un eccellente pesce sportivo.
Quando allamato si difende con molta energia,
compiendo fughe improvvise e balzi fuori dall'acqua.
Aiutato da una dentatura formidabile e da
forza eccezionale puo' liberarsi facilmente
troncando anche lenze in filo di acciaio.
Generalmente attacca l'esca con decisione,ma,a volte,
si ferma ad un primo morso e non prosegue l'attacco,
forse per l'abitudine di uccidere
anche senza lo stimolo di mangiare la preda.

Il pesce serra a spinning

Da qualche anno il pesce serra è entrato di diritto tra
le prede tipiche dello spinning in mare, ma convincerlo
ad attaccare le esche finte è sempre difficile.
Si tratta infatti del predatore più scaltro e
imprevedibile delle acque sarde. Famoso per la
sua voracità e "cattiveria" , il pesce serra
(Pomatomus saltator) può raggiungere i 15 kg per 1,20 mt
di lunghezza, ma nel Mediterraneo un esemplare di
4-5 Kg costituisce già un'ottima cattura.
Le esperienze di spinning al pesce serra sono limitate
agli ultimi due o tre anni, infatti, pur essendo presente
nel Mediterraneo da diversi decenni, questa specie
ha fortemente ampliato la propria diffusione
solo recentemente, le conoscenze sulle sue abitudini
e sul suo comportamento sono quindi ancora molto parziali.
Inoltre, la sua imprevedibilità impedisce di
formulare qualsiasi tipo di regola considerando anche
che il serra mostra comportamenti molto differenti
a seconda degli ambienti e delle zone.

Nelle coste sarde i pesci serra compaiono a primavera
inoltrata e si trattengono fino alla fine dell'autunno,
salvo qualche raro spot dove la loro presenza è stata
segnalata anche nei periodi più freddi.
Il alcune zone del Tirreno (Lazio, Toscana)
possono considerarsi stanziali per tutto l'anno e
infatti sono stati catturati dei grossi esemplari
durante tutto l'inverno.
Le fasce costiere preferite da questo vorace predatore
sono le franate e le coste rocciose alte,
quelle sabbiose miste in prossimità di porti,
foci di acqua dolce e laghi salmastri, dove può
facilmente cacciare le sue prede. Stazionano spesso
nei pressi dell'ingresso dei porti,
dove è facile incontrarli soprattutto nelle prime ore
del mattino o all'imbrunire.Circa gli orari c'è da dire
subito che i momenti migliori sono senza dubbio quelli
che coincidono con il semibuio del primissimo mattino
e del tardo pomeriggio.Non si pensi però che, grazie
alla sua naturale aggressività, il pesce serra sia
una facile preda per il pescatore, anzi è molto diffidente
e sospettoso ed è di conseguenza difficile da catturare.

Per lo spinning da terra si prende in considerazione
le fasce costiere sabbiose in prossimità di porti e
le foci di acqua dolce che, come vedremo,
presentano un approccio assai diverso.
Mentre nell'ambito portuale è da preferire un mare
poco mosso o del tutto piatto, alle foci dei fiumi
sarà più facile catturarlo nella schiuma,
quando è intento a banchettare con un branco di
poveri cefali o di salpe, altra sua preda preferita.
Nei porti si può scegliere di lanciare in quei punti
che si ritiene possano essere di passaggio,
oppure preferire un lancio diretto sull'attacco
dei serra ai muggini locali, avendo l'accortezza,
la capacità e la prontezza di lanciare proprio
alla base dei branco di muggini in fuga.
Come sempre succede l'ambiente portuale stravolge un po'
le normali consuetudini dei pesci e quindi per
quanto riguarda l'orario da preferire,
non è strettamente vincolante l'alba o
il tramonto ma, soprattutto per quanto riguarda
i lanci sulle mangianze, qualsiasi orario
può considerarsi buono.

lorette
00mercoledì 4 gennaio 2006 09:39


SCORPAENIDAE
Scorpaena porcus


Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Lipsoz
English Common Name Black scorpionfish
Location Atabol Burnu, Datça, Mugla
Depth (m) 18
Size (cm) 14
Habitat Algae covered rocky



Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Lipsoz
English Common Name Black scorpionfish
Location Karabük Burnu, Datça, Mugla
Depth (m) 8
Size (cm) 13
Habitat Algae covered rocky



Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Lipsoz
English Common Name Black scorpionfish
Location Hisarönü Körfezi, Datça, Mugla
Depth (m) 5
Size (cm) 16
Habitat Algae covered rocky


Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Lipsoz
English Common Name Black scorpionfish
Location Gönlücek Bükü, Datça, Mugla
Depth (m) 19
Size (cm) 15
Habitat Rocky



Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Lipsoz
English Common Name Black scorpionfish
Location Göynük, Kemer, Antalya
Depth (m) 7
Size (cm) 10
Habitat Sandy



Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Lipsoz
English Common Name Black scorpionfish
Location Keklik Koyu, Tisan, Mersin
Depth (m) 12
Size (cm) 15-17
Habitat Rocky



Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Lipsoz
English Common Name Black scorpionfish
Location Panaroma, Kalkan, Antalya
Depth (m) 12
Size (cm) 8-10
Habitat Rocky



Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Lipsoz
English Common Name Black scorpionfish
Location Kurucabük, Datça, Mugla
Depth (m) 4
Size (cm) 15
Habitat Sandy



SCORPAENIDAE
Scorpaena scrofa


Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Iskorpit (Adabeyi)
English Common Name Largescaled scorpionfish
Location Atabol Burnu, Datça, Mugla
Depth (m) 18
Size (cm) 30
Habitat Sandy



Family Name SCORPAENIDAE
Turkish Common Name Iskorpit (Adabeyi)
English Common Name Largescaled scorpionfish
Location Çesme, Izmir
Depth (m) 12
Size (cm) 20-25
Habitat Sandy

lorette
00sabato 14 gennaio 2006 19:55


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.

Questa sezione comprende 14 specie.

Pesce palla stellato
Arothron stellatus

Nome scientifico: Arothron stellatus
Nome in Inglese: Star puffer fish



Grosso pesce palla dal colore grigio
a chiazze irregolari scure,
con una finissima punteggiatura nera.
La forma giovanile ha strie e macchie nere
su uno sfondo giallo-arancio. 120 cm.

Indo-Pacifico.



Si incontra in laguna, o lungo il reef esterno,
spesso al riparo di grotte.
Le forme giovanili vivono in baia o laguna.
Si nutre di spugne, coralli, invertebrati mobili
(soprattutto echinodermi). Gli adulti durante il
giorno amano riposare appoggiandosi sulla sabbia.



Gli adulti spesso nelle vicinanze di grosse spugne.
I giovani associati con foglie di palma,
gusci di noce di cocco, e in generale
con detrito di varia origine.

Forme giovanili di A. stellatus,
durante stadi diversi di sviluppo
(dall'alto il più giovane).








Un giovane Arothron stellatus
attacca una spugna incrostante ,
staccandone piccoli pezzi coi denti robusti.


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lorette
00sabato 14 gennaio 2006 20:10


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.

Pesce palla macchiato
Arothron nigropunctatus

Nome scientifico: Arothron nigropunctatus
Nome in Inglese: Black spotted puffer fish



Colore molto variabile, grigio, marrone,
giallo a macchie irregolari, con punti neri sparsi
e macchie più grandi nella zona
del muso e degli occhi. 33 cm.




Indo-Pacifico occidentale.



Comune sul fronte del reef e lungo il reef esterno,
ma anche in baia e laguna e nel reef interno.
Si nutre di spugne, alghe, coralli o
di inveretebrati mobili, che a volte
stana soffiando sulla sabbia (foto).



Spesso dorme nelle spugne a barile (foto sopra).

Abbastanza inconfondibile per la forma e la livrea macchiata.
È la specie più comune nella nostra area.
In Mar Rosso vive A. diadematus, molto simile,
ma con una macchia a forma di maschera costante.

Alcune varianti cromatiche.







lorette
00sabato 14 gennaio 2006 20:22


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.


Pesce palla striato
Arothron manilensis

Nome scientifico: Arothron manilensis
Nome in Inglese: Striped puffer fish



Colore grigio o giallastro, con linee longitudinali scure.
Coda con bordo scuro. 31 cm.



Pacifico occidentale.



Vive su fondi sabbiosi, in laguna e baia.
I giovani possono risalire nelle foci dei fiumi.
Spesso si seppellisce parzialmente nella sabbia.

Comune nelle praterie di fanerogame.

Somiglia a A. immaculatus, se ne distingue
per le strie longitudinali (assenti in quest'ultimo).


lorette
00sabato 14 gennaio 2006 21:23




Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.

Pesce palla immacolato
Arothron immaculatus

Nome scientifico: Arothron immaculatus
Nome in Inglese: Immaculated puffer fish



Colore grigio uniforme ad eccezione di un'area nera alla base della pinna pettorale, contorno degli occhi nero, labbra gialle. 28 cm.

ndo-Pacifico occidentale.

Vive su fondi sabbiosi o fangosi, in baia o laguna. Dorme in depressioni del fondo, a volte coprendosi di sabbia.

Frequente nelle praterie di fanerogame.

Somiglia ad A. manilensis, se ne distingue per l'assenza di strie longitudinali.

lorette
00sabato 14 gennaio 2006 21:32


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.


Pesce palla mappa
Arothron mappa

Nome scientifico: Arothron mappa
Nome in Inglese: Map puffer fish



Grosso pesce palla, di colore beige con
macchie irregolari nere e uno schema molto
variabile di punti bianchi, linee bianche e nere
con andamento diverso. Costante sono le linee bianche
e nere radiali attorno all'occhio. 65 cm.



Indo-Pacifico occidentale.

Si incontra in laguna oppure lungo il reef esterno
e reef profondo, spesso in piccole grotte o
al riparo di coralli di forma tabulare.
Si nutre di alghe, spugne, invertebrati mobili.

Associazioni Sconosciute.



Può essere confuso con A. stellatus e A. caeruleopunctatus.
Le linee che circondano l'occhio con andamento radiale
sono un buon carattere diagnostico.
Il primo ha una punteggiatura fine senza schemi di
colorazione particolari attorno all'occhio.
Il secondo ha invece anelli scuri concentrici, ben disegnati.








[Modificato da lorette 14/01/2006 22.49]

lorette
00sabato 14 gennaio 2006 21:42


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.

Pesce palla a punti bianchi
Arothron hispidus

Nome scientifico: Arothron hispidus
Nome in Inglese: White spotted puffer fish



Pesce palla di taglia media, colore beige
con evidenti punti bianchi.
Strie bianche concentriche attorno all'occhio
e alla pinna pettorale (non sempre presenti).
Strie bianche longitudinali sul ventre.
Pinne che tendono al giallo. 48 cm.

Indo-Pacifico.



Si trova in molti ambienti diversi,
da fondali sabbiosi in baia e laguna,
al reef interno, fronte del reef, reef esterno.
Si nutre di alghe, piante, invertebrati.



Spesso lo abbiamo osservato riposare
appoggiato su larghe spugne
(nella foto sopra Phyllospongia sp.)
o su coralli molli (qui con Sarcophyton sp.).

Lo schema di colorazione, con i grandi punti bianchi,
e sovente con cerchi bianchi attorno
a pinne pettorali e occhio,
è abbastanza difficile da confondere.
Confusione possibile con A. caeruleopunctatus,
che però ha puntini azzurri diffusi
e cerchi scuri attorno all'occhio.


lorette
00sabato 14 gennaio 2006 21:51


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.

Pesce palla coronato
Canthigaster coronata

Nome scientifico: Canthigaster coronata
Nome in Inglese: Crown toby



Piccolo pesce palla di colore bianco con pochi puntini arancioni. 4 selle marroni scure sul dorso,
che arrivano a metà circa del fianco, sottolineate da un contorno arancione e azzurro. Coda gialla. 13 cm.

Indo-Pacifico.

Si incontra di solito lungo il reef profondo,
in aree di sabbia o ciottoli.

Associazioni Sconosciute.

Molto simile a Canthigaster valentini,
che ha una colorazione meno vivace,
con molti punti marroni-arancio sui fianchi e sul muso,
selle senza contorno arancione che si
spingono verso il ventre.








[Modificato da lorette 14/01/2006 21.52]

lorette
00sabato 14 gennaio 2006 22:05


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.


Pesce palla sellato
Canthigaster valentini

Nome scientifico: Canthigaster valentini
Nome in Inglese: Saddled toby



Piccolo pesce palla di colore bianco coperto di
striature e punti marrone-arancio. Coda gialla,
4 selle marrone scuro o nere lungo la schiena
(la seconda e terza si prolungano fino al ventre). 10 cm.



Indo-Pacifico occidentale.

Si incontra in molti ambienti, in baia o laguna,
reef interno, fronte del reef, reef esterno.
Si nutre di alghe e invertebrati,
sessili e mobili.
Specie territoriale, il maschio protegge un piccolo harem,
si accoppia con una femmina differente ogni giorno.
Le uova sono deposte in ciuffi di alghe.



Spesso di notte dorme su una spugna.



Canthigaster coronata è molto simile,
divide la stessa colorazione di avvertimento
(entrambe le specie sono velenose).
Quest'ultimo ha meno macchie arancioni sulla parte bianca,
una linea arancione tra il bianco e le selle,
e le selle si fermano a metà del fianco
(senza arrivare al ventre).
Una specie di pesce lima, Paraluteres prionurus,
è molto simile per colore e forma.
In questo caso si tratta di un tipico
caso di mimetismo batesiano: una specie innocua
imita il colore di un modello velenoso per
essere protetta dalla predazione.
Osservato con attenzione P. prionurus è più sottile,
ha formapoligonale più rigida, pinne dorsale molle
e anale più allungate, e una prima spina dorsale
erettile (assente nei pesci palla).



La foto riprende un momento di interazione con
la bavosa striata Meiacanthus grammistes,
che emerge dal collo di una bottiglietta.
I due pesci hanno mantenuto a lungo
questa posizione reciproca,
non sappiamo che significato abbia il comportamento.

lorette
00sabato 14 gennaio 2006 22:11


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.

Pesce palla a pois
Canthigaster janthinopera

Nome scientifico: Canthigaster janthinopera
Nome in Inglese: Honeycomb toby



Piccolo pesce palla di color marrone con
punti azzurri nella parte dorsale,
bianchi sui fianchi. Coda bianca. 9 cm.

Indo-Pacifico occidentale.

Vive in laguna, nel reef interno, fronte del reef,
reef esterno. Ha abitudini criptiche,
spesso si nasconde in buchi o grotte.
Si nutre di alghe, spugne, altri invertebrati.

Associazioni Sconosciute.

Canthigaster amboinensis ha puntini neri
mescolati ai punti azzurri. C. papua e C. solandri
hanno punti azzurri più piccoli e colorazione
a puntini estesa alla coda. C. papua in particolare
ha linee azzurre sul dorso.

lorette
00sabato 14 gennaio 2006 22:18


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.

Pesce palla papua
Canthigaster papua

Nome scientifico: Canthigaster papua
Nome in Inglese: Papua toby



Piccolo Canthigaster di colore marrone con una fitta punteggiatura azzurra, strie longitudinali azzurre sul dorso. Un vistoso falso occhio sotto la pinna dorsale. Muso e coda arancioni. 10 cm.

Pacifico occidentale.

Vive di solito lungo il reef esterno e reef profondo, spesso in grotte.

Associazioni Sconosciute.

Molto simile a Canthigaster solandri,
da cui lo distinguono le strie dorsali,
muso e coda arancioni.
Rispetto a C. janthinopera e C. amboinensis ha macchie
più fini ed estese anche alla coda. Rispetto a C. compressa
ha macchie più grandi e colore più scuro.


lorette
00sabato 14 gennaio 2006 22:34


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.


Pesce palla digitale
Canthigaster compressa

Nome scientifico: Canthigaster compressa
Nome in Inglese: Fingerprint toby



Canthigaster di colore marrone,
più scuro sul dorso e sfumato sui fianchi.
Decorazione di finissimi puntini e linee circonvolute,
che ricordano un'impronta digitale.
Un falso occhio sotto la pinna dorale. 12 cm.

Pacifico occidentale.

Si trova di solito in coppia su fondi sabbiosi, in laguna o baia.

Associazioni Sconosciute.

Si distingue dalle altre specie punteggiate
(vedi per esempio C. papua) per la punteggiatura più fine.
Il colore e la fitta punteggiatura lo distinguono anche
da C. epilampra e C. bennetti,
con cui ha in comune il dorso più scuro.


lorette
00sabato 14 gennaio 2006 22:40


Pesci palla

Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.

Pesce palla di Bennett
Canthigaster bennetti

Nome scientifico: Canthigaster bennetti
Nome in Inglese: Bennett's toby



Canthigaster di colore variabile,
marrone sul dorso in aree di reef,
verdastro in aree sabbiose con piante marine.
I fianchi sono chiari. Il muso ha un tipico schema
di colorazione con strie azzurre bordate di rosso.
Punti azzurri e rossi sono presenti su tutto il corpo.
Un falso occhio sotto la pinna dorsale. 10 cm.

Indo-Pacifico occidentale.

Vive in baia, laguna, sul reef interno e fronte del reef.

Associazioni Sconosciute.

Per quanto il colore sia variabile, i puntini rossi lo identificano chiaramente da C. compressa e C. epilampra.


lorette
00sabato 14 gennaio 2006 22:45


Pesci palla
Le nostre specie sono suddivise in due generi:
Arothron, che comprende le specie di taglia medio-grande,
dal muso corto, e Canthigaster, che comprende pesci palla
di taglia piccola dal muso appuntito.

Pesce palla lanterna
Canthigaster epilampra

Nome scientifico: Canthigaster epilampra
Nome in Inglese: Lantern toby



Canthigaster con dorso marrone, ventre bianco,
coda e area attorno agli occhi giallo-arancio.
Punti e linee azzurri sui fianchi, appena visibili.
Macchia scura alla base della pinna dorsale. 12 cm.

Pacifico.

Vive principalmente lungo il reef profondo,
spesso in grotte, si nutre di invertebrati.

Associazioni Sconosciute.

Rispetto a C. compressa ha colore più chiaro
e punteggiatura sbiadita, assente dal dorso.
Rispetto a C. bennetti manca dei punti rossi.

lorette
00domenica 21 maggio 2006 17:51


MULLUS BARBATUS
Triglia di fango




DOVE VIVE
Fondi sabbiosi, fangosi o ghiaiosi, dalla superficie fino a 500 m.



MULLUS SURMULETUS
Triglia di scoglio




DOVE VIVE
La Triglia di scoglio vive su fondali rocciosi ed occasionalmente su fondi sabbiosi e fangosi, a copertura vegetale, dalla riva fino a 100 m di profondità. Le uova ed i primi stadi di vita si trovano in mare aperto.

NOMI DIALETTALI
I nomi dialettali disponibili in letteratura sono: Trigghia i morsu (Calabria) Treglia 'e morza, Treglia verace (Campania); Barbòn, Barbòn de nassa (Friuli Venezia Giulia); Barbone di scoglio, Rosciolo (Marche); Tregghia d'aspro, Tregghia de petre (Puglia); Sparacalaci, Trigghia d'arca (Sicilia); Trigghia birdu, Trigghia de erba (Sardegna); Triglia maggiore (Toscana); Barbon, Tria (Veneto).

lorette
00domenica 21 maggio 2006 20:06



Microchirus ocellatus
Sogliola occhiuta




Dove si pesca
Vive nei fondali detritici ed arenosi ove viene catturata con reti a strascico. E' specie frequente nei nostri mari, comune nel bacino occidentale del Mediterraneo, nell'Atlantico orientale e nella parte occidentale dell'Oceano Indiano.

Stagionalità
E' reperibile durante tutto l'anno.

Denominazioni dialettali
Sogliola occhiuta (Italiano); Lengua, Lengua secca, Sole de founs, Sole secca (Liguria); Sfogio macià (Veneto); Sfojo macià, Sfoja (Venezia G.); Palaia d'arena, Palaia 'e scoglio (Campania); Zanchetta d'arena (Puglie); Palaia ucchiuta (Calabria); Linguata, Linguata di rena, Linguata aucchiuta, Tuppiti (Sicilia); Palaja steddara (Sardegna).



Parophrys vetulus
Sogliola limanda del Pacifico






Pegusa lascaris
Sogliola dal porro






Synapturichthys kleinii
Sogliola turca






Microstomus kitt
Sogliola limanda






Dicologlossa hexophthalma
Sogliola atlantica



lorette
00martedì 30 maggio 2006 16:52


ACANTHURUS JAPONICUS
Pesce chirurgo



Famiglia Acanturidi.

Provenienza Fasce tropicali dell'Oceano Indiano e del Pacifico.

Descrizione Forma: molto simile a quella di A. leucosternon. Colorazione: corpo marrone con sfumature violette; pinne neroarancione, orlate di bianco; nella zona fra l'occhio e la bocca una larga striscia bianca.
Lo stiletto erettile del peduncolo caudale può provocare ferite molto profonde.



ACANTHURUS LEUCOSTERNON P.
chirurgo dalla gola bianca



Famiglia Acanturidi.

Provenienza Oceano Indiano e Oceano Pacifico.

Descrizione Forma: ovale, compresso; bocca piccola, pinna dorsale molto lunga, pinne verticali lunghe con angoli arrotondati, pinna caudale falcata. Colorazione: colore di fondo azzurro cielo; sul muso una maschera nera, dalla gola alla base della pinna pettorale una macchia bianca; mascelle scure, con una sottile zona bianca che le separa dalla maschera nera; pinna dorsale gialla con orlo chiaro; gialli anche il peduncolo caudale e la spina acuta alla base della coda, il cosiddetto "bisturi del chirurgo"; sulla pinna caudale due nere strisce trasversali ricurve e un orlo terminale azzurro cielo.





ACANTHURUS LINEATUS
Pesce chirurgo lineato



Famiglia Acanturidi.

Provenienza Oceano Indiano e Oceano Pacifico.

Descrizione Forma: corpo ovale, profilo superiore più alto e arrotondato, occhi nella parte superiore del muso; pinne verticali lunghe, caudale con l'angolo superiore e inferiore prolungati; la pinna ventrale si prolunga in una punta. Colorazione: su fondo arancione vellutato numerose strisce azzurre orlate di nero, che assottigliandosi proseguono anche sulle pinne; ventre grigio-azzurro o azzurro-violetto.








lorette
00martedì 30 maggio 2006 17:10


DENDROCHIRUS ZEBRA



Famiglia Scorpenidi.

Provenienza Oceano Indiano, Mar Cinese, Oceano Pacifico fino alla Polinesia.

Descrizione Forma: perciforme, con pinne molto alte e lunghe; la pinna dorsale è formata da raggi spinosi che appaiono isolati perché la membrana è scissa fino alla base; ha un lungo tentacolo sopraorbitale. Colorazione: colore fondamentale marrone rossiccio, con strisce trasversali biancastre (2-3 sulla testa, 6-7 sul corpo e sul peduncolo caudale).




Dendrochirus brachypterus
Pesce leone a pinne corte



Indo-Pacifico.

Pesce leone con pinna pettorale a ventaglio, a raggi corti, che si possono biforcare all'estremità. Colorazione variabile, il corpo ha in genere bande rosso-brune sfumate ma esistono esemplari gialli. La pinna pettorale ha spesso bande concentriche, talvolta dei punti. Tentacoli sopraorbitali (antenne) presenti solo negli individui giovani. 17 cm.




Dendrochirus biocellatus
Pesce leone quattrocchi



Indo-Pacifico

Piccolo pesce leone, con corpo e pinne pettorali a grosse bande rosate e brune. Due barbigli evidenti e due ocelli sulla parte molle della pinna dorsale lo rendono riconoscibilissimo. 10 cm.
Vive normalmente in laguna e nel reef interno. Ha abitudini notturne.
Molto ben riconoscibile per le pinne pettorali a ventaglio striate, per i due ocelli sulla pinna dorsale e per i due barbigli.
Quando nuota, di notte, tiene le pinne pettorali aperte sul piano orizzontale, i barbigli tesi in avanti. La pinna dorsale oscilla continuamente, evidenziando gli ocelli.



Pterois antennata
Pesce leone pinna macchiata



Indo-Pacifico.

Pesce leone dal corpo a bande rosso scure, con alternana di bande larghe e strette. Lunghi tentacoli sopraorbitali (antenne). La pinna pettorale ha lunghi raggi bianchi, uniti solo alla base da una membrana che mostra evidenti macchie blu. 20 cm.
Vive nel reef interno, sul fronte del reef, lungo il reef esterno e reef profondo. Spesso riposa in grotte o buchi durante il giorno. Si nutre di pesci e crostacei.



I punti blu sulla pinna pettorale sono un ottimo carattere diagnostico. Anche il colore del corpo lo distingue da Pterois radiata, che ha bande rosse tutte larghe. Pterois volitans ha la pinna pettorale con una membrana profondamente incisa, che arriva fino alla punta dei raggi.
La colorazione del corpo e le antenne sono molto simili in Dendrochirus zebra, che però ha pinne pettorali corte.




Pterois radiata
Pesce leone raggiato



Indo-Pacifico.

Pesce leone con lunghi raggi bianchi della pinna pettorale, liberi all'estremità, uniti solo alla base da una membrana. Il corpo ha bande rosso scuro separate da sottili linee bianche. Due linee orizzontali sul peduncolo caudale. Tentacoli sopraorbitali evidenti. 24 cm.
Si trova sia nel reef interno che sul fronte del reef, lungo il reef esterno e reef profondo, spesso sotto strapiombi o grotte. Non molto comune. Si nutre soprattutto di crostacei.
È l'unica specie di Pterois con linee orizzontali sul peduncolo caudale. Anche il colore lo distingue da Pterois antennata, che ha macchie blu sulle pinne pettorali e bande rosse più strette. Pterois volitans ha la pinna pettorale con una membrana profondamente incisa, che arriva fino alla punta dei raggi.



Pterois volitans
Pesce leone



Grosso pesce leone, di colore bianco e rosso - marrone, a strisce verticali. I raggi della pinna pettorale hanno una membrana profondamente incisa, ma che li accompagna fino all'estremità dando loro un aspetto piumato. Lo stesso vale per i raggi spinosi della pinna dorsale. Tentacoli sopraorbitali (antenne) con una tipica espansione. 38 cm.


Pacifico. Recentemente una popolazione di Pterois volitans si è insediata nelle acque della costa est degli Stati Uniti, a seguito di un'introduzione accidentale (probabilmente da un acquario domestico). La specie si è acclimatata e si sta diffondendo dalla Florida all'altezza di New York.




Si incontra un po' ovunque, dalla laguna al reef interno, al fronte del reef, reef esterno, reef profondo. Durante il giorno ama riposare in piccole grotte. Un predatore di pesci e crostacei.

Nella foto sotto un esemplare giovane. Individui giovani possono essere più chiari o più scuri, nerastri.



È il tipico pesce leone, i raggi "piumosi" lo distinguono bene da P. radiata e P. antennata. Il pesce leone dell'Oceano Indiano e Mar Rosso è una specie diversa, Pterois miles, sebbene praticamente indistinguibile.

È un pesce velenoso, come tutti gli scorpenidi. Anche se raramente mortale, la puntura delle spine dorsali è estremamente dolorosa.



Notate nel primo piano la forma delle antenne.








[Modificato da lorette 30/05/2006 18.18]

lorette
00venerdì 2 giugno 2006 18:20



rhinobatos rhinobatos
pesce violino




Ampio solco mediano tra le creste del rostro che lo differenzia dal pesce chitarra.
lungo la linea mediana del dorso presenta una serie di spine uncinate di dimensioni ridotte.
abitudini di vita ed alimentari simili al pesce chitarra.
colorazione varia dal giallo grigiastro all'ocra del dorso; ventre biancastro.
dimensioni: supera di poco il metro di lunghezza.




rhinobatos cemiculus
pesce chitarra



lunghezza fino a circa 180 cm.
rostro ampio e allungato con strettissimo solco mediano tra le creste che lo distingue dal pesce violino.
presenta una serie di grosse e robuste spine lungo la linea mediana del dorso fino all'origine della pinna caudale.
colore brunastro, più chiaro sul rostro, ventre biancastro, spesso macchia scura all'estremità inferiore del rostro.
preferisce fondali sabbiosi nei quali si può insabbiare, a basse profondità.
Usa il rostro per scavare e smuovere sabbia e sedimenti alla ricerca di invertebrati di cui si nutre.



lorette
00sabato 1 luglio 2006 22:58


I PESCI RANA COMPRENDE 10 SPECIE


Ecco una famiglia di pesci stranissima, appartenente alla classe degli osteitti e all'ordine dei lofiformi. Comprende animali quasi inetti al nuoto, goffi nei movimenti, estremamente specializzati solo nell'attirare le prede mediante un'esca. Ottimo soggetto da osservare per i sub e per i fotografi, perché è molto lento nei movimenti e spesso non si fa intimorire dalla presenza del sub ma continua a comportarsi normalmente… a condizione di trovarlo. L'immobilità accompagnata a una livrea Criptica: una specie difficile da osservare, per la colorazione che riproduce i colori e le forme tipiche dell'ambiente dove vive l'animale, rendendolo difficile da individuare; o per il comportamento (una specie che ama vivere nascosta); o per entrambe le ragioni lo rende il più delle volte praticamente invisibile



Pesce rana gigante
Antennarius commersoni
Indo-Pacifico



Il più grosso dei pesci rana ha un colore molto variabile, giallo, arancio, marrone, nero, verde. Pelle piuttosto liscia cosparsa di una fine punteggiatura scura, o coperta di incrostazioni. Illicio più lungo della seconda spina dorsale, molto carnosa, che ha una membrana non molto evidente. 30 cm.



Pesce rana dipinto
Antennarius pictus
Indo-Pacifico.



Pesce rana di taglia media, dalla colorazione estremamente variabile. Abbastanza costanti sono delle macchie scure con alone più chiaro, che imitano molto bene gli osculi delle spugne o i pori delle ascidie. Può essere coperto di incrostazioni. Poche verruche. Illicio più lungo della seconda spina dorsale, che è corta ed ha forma a clava e una membrana poco evidente. L'esca è un piccolo pom-pom di corti filamenti. 16 cm.



Pesce rana pagliaccio o verrucoso
Antennarius maculatus
Indo-Pacifico.




Piccolo pesce rana, dalla colorazione molto variabile. Nei casi più caratteristici la colorazione di fondo è bianca o gialla, con macchie rosse o marroni che seguono uno schema costante: una macchia triangolare dall'occhio alla branchia, due selle anteriore e posteriore alla pinna dorsale molle, un anello attorno alla base della coda, una macchia sul capo tra la seconda e la terza spina dorsale. Alcuni individui possono essere neri a macchie arancioni, altri marroni o rossicci.
La pelle è coperta di verruche, ed ha poche macchie rotonde.
La seconda spina dorsale ha una vistosa membrana, ed è tipicamente portata in avanti e mossa a onda quando l'animale cammina sul fondo (come nella foto qui sopra). Illicio più lungo della seconda spina, esca formata da un ciuffo di filamenti. 9 cm



Pesce rana striato
Antennarius striatus
Indo-Pacifico.



Pesce rana di taglia medio-grande, caratterizzato in primo luogo da una striatura più scura su un colore di fondo che varia dal giallo al marrone, al rossiccio, al verde. La pelle può essere ornata da filamenti cutanei anche lunghi, che gli danno l'aspetto di un ciuffo di alghe. Illicio lungo circa come la seconda spina dorsale, esca grossa a forma di verme. 22 cm.


Pesce rana di Lembeh
Antennarius sp.




Finora segnalato nel solo stretto di Lembeh (Nord Sulawesi).

Pesce rana di taglia media, colorazione variabile, in genere grigio, marrone o nero con macchie ovali allungate sparse. La pelle è ornata di corti filamenti cutanei che gli danno un aspetto irsuto. Illicio lungo circa come la seconda spina dorsale o appena più lungo. Esca a forma di gamberetto, con appendici sfrangiate che imitano le zampe e macchia oculare. 18 cm.



Pesce rana ispido
Antennarius hispidus
Indo-Pacifico occidentale

.

Pesce rana di media taglia, dalla pelle ornata di corti filamenti cutanei che gli danno un aspetto irsuto. Colore di fondo variabile (bianco, giallo, marrone, nero), di solito con strie più scure e linee radiali attorno all'occhio. Illicio lungo circa come la seconda spina dorsale. L'esca è un voluminoso pom-pom ovale. 18 cm.



Pesce rana dalle dita bianche
Antennarius nummifer
Indo-Pacifico.



Piccolo pesce rana, di colore variabile, spesso su toni del rosso, giallo, marrone, coperto di incrostazioni e di appendici cutanee brevi. Illicio lungo all'incirca come la seconda spina dorsale, esca formata da brevi filamenti. Seconda spina dorsale senza membrana. Peduncolo caudale distinto. Alla base della pinna dorsale molle c'è di solito una macchia più scura, a forma di moneta. Raggi della pinna pettorale sporgenti, spesso bianchi all'estremità. 12 cm.




Pesce rana lentigginoso
Antennarius
Indo-Pacifico.



Piccolo pesce rana, dalla colorazione variabile, dal bianco al giallo, arancio, rosso, marrone o nero. Spesso ha macchie sparse sul corpo. Seconda spina dorsale priva di membrana. Peduncolo caudale molto ridotto, coda a volte a strie verticali. 12 cm.




Pesce rana di Randall
Antennarius randalli
Pacifico.



Pesce rana di piccola taglia, dal corpo relativamente sottile.La terza spina dorsale si collega con la pinna molle mediante una membrana. Illicio corto. Colorazione variabile, dal giallo al rosso-arancio al marrone-nero, spesso con 2 macchie bianche sulla coda. 4 cm.




Pesce dei sargassi
Histrio histrio
Circumtropicale.



Piccolo antennaride, di colore marrone con strie e macchie, numerose appendici cutanee. 14 cm.




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