RICORDANDO A CHI SCRIVE O RISPONDE DI LEGGERE ANCHE LE PAGINE PRECEDENTI,vorrei chiarire anche la funzione del coltello che di solito portiamo legato al polpaccio.
AVERLO SEMPRE CON SE' E' IMPORTANTE
terza esperienza negativa:
durante una immersione in apnea all'isola d'elba ( mia vecchia residenza negli anni migliori ) mi sono ritrovato, durante la fase di emersione, impigliato in una di quelle reti da pesca finissime e quasi invisibili,galleggianti ( di cui non ricordo il nome ) che vengono calate partendo dagli scogli e messe in diagonale al mare per pescare il pesce azzurro di passaggio.
Meno male che di solito non mi faccio prendere dal panico in acqua, ma la sensazione di rimanere sotto non è piacevole.
Bene il coltello a me è servito, eccome se è servito, certamente chi è andato a ritirare la rete dopo ci ha trovato un bel buco nel mezzo.
Altre volte durante le immersioni con le bombole ( bei tempi ) è capitato, sopratutto su relitti dove rimangono attaccati pezzi di tramaglio, di dover tagliare qualche pezzo di corda o rete impigliato nelle bombole ma in quel caso non c'è la fretta di quando sei in apnea ma la funzione del coltello rimane la stessa.
Per quanto riguarda i modelli anche questa è una scelta personale, io preferisco averlo tipo stiletto (quindi non molto grande ) ma sempre affilato e con una parte seghettata ( e forse avete capito il perchè ).
Qualcuno si chiederà leggendo le pagine precedenti, MA QUESTO QUANTE ESPERIENZE NEGATIVE HA AVUTO, bene per precisazione ho cominciato a immergermi molto presto, per farvi capire esistevano le maschere tonde con il ferretto nel mezzo per reggere il vetro.
Qualcuno di voi non sà nemmeno come erano fatte BEATA GIOVENTU'.
lucky