RICORDANDO A CHI SCRIVE E A CHI RISPONDE DI GUARDARE ANCHE LE PAGINE PRECEDENTI SULL'ARGOMENTO, vorrei parlare della compensazione in apnea.
REGOLA D'ORO: MAI FARE IMMERSIONI QUANDO SI è COSTIPATI,anche se c'è qualcuno che dice che basta far passare l'acqua di mare nel naso per liberare i seni nasali, EVITATE.
meglio non rischiare la mancata compensazione.
Allora senza voler fare il
professore vorrei parlare della compensazione dell'orecchio ( della maschera ne abbiamo già parlato ).
Immergendosi, anche in pochi metri d'acqua l'orecchio subisce la pressione, e deve essere appunto compensato, per evitare rotture della menbrana del timpano.
ci sono vari sistemi per la compensazione il più usato dai neofiti dell'apnea è quello di stringersi il naso mentre si scende e soffiare, per chi non lo sapesse questa si chiama manovra di valsalva.
l'altro sistema è quello di spingere l'aria, con la lingua verso il palato come se si deglutisse, premetto che è una manovra abbastanza semplice da eseguire per chi è allenato a farla ma non è di facile spiegazione; ci provo lo stesso, la punta della lingua deve essere messa a contrasto degli incisivi superiori, la parte larga deve essere staccata dal palato e poi facendo pressione verso il palato molle come se si stesse inghiottendo qualcosa, in questa maniera l'aria esistente si porta verso l'alto compressa e provoca la decompressione.
Spero di essere stato chiaro, detta manovra si chiama di franzel ma ha anche un nome italiano che non ricordo.
tornando all'inzio nell'immergersi se si sente dolore agli orecchi o al naso ( seni nasali ) interrompere immediatamente l'immersione e risalire onde evitare rottura della membrana del timpano o anche di peggio.
Esistono anche persone che riescono a compensare autonomamente con manovre di movimento del collo o della bocca ma quella è una dote innata che di solito non si impara.
HEI RIMANE SEMPRE IL DISCORSO CHE QUESTA E' UNA CHIACCHIERATA A PARTECIPAZIONE LIBERA.
lucky
Le due tecniche hanno una diversità, la prima ha un l'effetto di farti consumare un pò più di energia, dovendo muovere le mani e soffiare ,, la seconda è di più difficile esecuzione ma più economica e poi se uno avesse le mani impegnate?.
Comunque basta provare ad allenarsi che oltretutto fà anche bene tenendo il timpano allenato e quindi più elastico e pronto alla compensazione.