PERSICUS LAKE
Che dire, Hockeyin guadagna punti come le quotazioni nasdaq.
La prima volta che siamo andati insieme, o meglio, che mi ha portato gentilmente con lui, e' stato per me un mezzo cappotto.
Vuoi l'inesperienza nella pesca di questo principe dei fiumi, vuoi perche' non ero abituato alle mangiate (e ci vuole pratica per sentirle) vuoi perche' il battesimo e' sempre difficile, fatto sta che avevo una voglia indescrivibile di rifarmi. E' quello che e' successo.
Mi sono rifatto. 9 persici in totale, 3 miei e 6 di Luca (d'altronde e' lui il Proff. dei persici dell'Adda
).
Abbiamo pescato dalle 7.00 alle 13.00 immersi in una densa nebbia, piacevole tra l'altro perche' senza nebbia e col sole pare che sti pesci non mangino neanche con 50 euro su un amo del 22
Nebbia tutto il giorno insomma e innescando vivo a striscio e su galleggianti da 6 gr con torpilla da 4 , ci siamo divertiti parecchio.
Come promesso a Luca, niente foto del posto che (stavolta sono d'accordo), deve rimanere segreto
, ma solo 2 foto di questi bellissimi pesci pronti per essere sfilettati.
Un po' di dati tecnici: canne da trota sui 4 mt, madre del 18 o del 20, torpilla secca da 10 grammi, girella, finale da 60/80 cm amo da trota laghetto. Alborella o osellina innescata labbro/narice. Si lancia senza frustare inmodo estremo per non ledere la fragile bocca delpesciolino . A fine affondamento si recupera piano piano col pumping.
Canna sui 4 mt , madre del 18, galleggiante da 6gr (la prossima volta da 10
), torpilla da 4gr o bulk a ridosso della girellina, finale di 40 cm e solito amo da trota innescato. Qui ovviemente la pesca e' statica, la mangiata del persico e' delicata, qualche assaggio, poi il galleggiante sparisce e si ferra con decisione.
Luca......come sono andato all'esame